Le biciclette elettriche ci permettono di fare attività fisica? In tanti se lo chiedono. 

Secondo uno studio europeo, l’Italia è il terzo paese in Europa per persone che vogliono passare a un e-bike. 

Le persone motivano questa scelta in vari modi: 

  • mantenersi in forma e fare attività fisica 
  • salvaguardare l’ambiente 
  • risparmiare denaro negli spostamenti 
  • non rimanere bloccati nel traffico 
  • fare meno fatica ad andare in bici 

Da questa scelta si aprono molteplici temi e prospettive economiche. Bisogna tener conto del fatto che questa tipologia di veicolo avrà bisogno di una sua manutenzione, di suoi accessori, di programmi di utilizzo. 

Inoltre si aprono prospettive riguardanti il miglioramento della qualità della vita

Ma la bicicletta elettrica può creare un vero cambiamento nella qualità della vita della popolazione? 

Nell’utilizzo delle bici elettriche l’attività è modulabile, ma l’assistenza alla pedalata avviene solo fino ai 25 km/h e per un massimo di 250w di potenza. 

Questo significa che l’attività fisica avviene realmente e l’aiuto fornito dalla pedalata assistita sta fondamentalmente nelle partenze e nelle salite. 

Chi sceglie di utilizzarla è spinto dalla voglia di migliorare il proprio stile di vita, viene da chiedersi se questa tecnologia può portare effettivamente la popolazione ad essere più attiva. 

In Norvegia è stato condotto un esperimento per capire se i benefici di una bici elettrica e di una tradizionale sono paragonabili. 

Il test è stato eseguito monitorando i parametri fisiologici di capacità aerobica e di forza. 

Coloro che passano da una modalità di spostamento casa-lavoro in auto a bici elettrica nel tempo mostrano i medesimi miglioramenti a livello cardiovascolare di chi usa la bici tradizionale. Quindi i due veicoli sono perfettamente paragonabili. 

In più le bici elettriche sono molto più pesanti di quelle muscolari, per questo vi è un adattamento della forza muscolare più rapido in chi usa la e-bike. 

Ciò che caratterizza le e-bike è il fatto che permettono di compiere il medesimo tragitto con un dispendio energetico minore ma soprattutto a un’intensità più blanda, consentendo di sudare fino al 300% nelle giornate molto calde. Questo aspetto è molto importante e potrebbe essere il vero valore aggiunto per chi volesse passare a una modalità di trasporto più attiva ma non ha la possibilità di cambiarsi o lavarsi sul luogo di lavoro e non può presentarsi sudato. 

Secondo varie ricerche scientifiche le e-bike possono essere tranquillamente utilizzate come strumento per il miglioramento della salute della popolazione italiana. Ovviamente parliamo del miglioramento della qualità di vita di persone solitamente sedentarie, non di sportivi.