Creare spazio per le bici ad Amsterdam è diventata un’esigenza vera e propria.
Infatti la metà dei cittadini della capitale olandese si muove in bici, e parcheggiarla inizia a essere un problema talmente grande da far intervenire le autorità.
Diecimila posti auto verranno eliminati per dare spazio al verde e a stalli per le biciclette, soprattutto in centro.
Non solo diminuiranno i parcheggi, ma salirà anche il costo orario per la sosta.
Il Piano Verde 2019 – 2025
Il piano di rivalutazione è iniziato a luglio 2019, ma non sarà immediato: verranno sostituiti circa 1.500 posti auto all’anno.
La fine del progetto avverrà nel 2025, con un totale di 10mila posti in meno per auto.
Anche i permessi per parcheggiare nel centro città saranno molto ridotti.
Inoltre il costo del parcheggio aumenterà del 50%, raggiungerà quindi i 7,50€ l’ora.
In una città in cui il 65% della popolazione non usa l’automobile questo dato spaventa poco.
Sarebbe bello che in tutti i paesi si rendessero conto di quanto gli spazi verdi e pedonali siano un valore incommensurable per le città.
Ma le auto?
Con il nuovo piano di azione per l’aria pulita, entro il 2030 la giunta comunale propone l’esclusione dalla città di auto a benzina o diesel.
Il sindaco Halsema, appartenente ai Verdi olandesi, propone di far circolare solo auto elettriche all’interno della città.
Sarà un processo lento che durerà ben 10 anni.
Si inizierà ad escludere i veicoli diesel con più di 15 anni, dal 2020, e man mano si andrà ad eliminare tutti gli altri.
Invece i mezzi pubblici saranno a emissioni zero dal 2022.
Nonostante nei Paesi Bassi ci sia un alto tasso di utilizzo delle biciclette, spesso vengono superati i limiti europei di emissioni a causa del traffico intenso.
Il Ministero della Salute ha avvertito di recente che i correnti livelli di emissioni di biossido di azoto e di polveri sottili potrebbero favoreggiare l’insorgere di malattie respiratorie oltre a ridurre l’aspettativa di vita.